Venti anni di Etnie, i mille volti della danza

Venti di Etnie: compie venti anni  il format  Etnie, le vacanze etniche per eccellenza, a Marina di Camerota, Cilento (25 agosto - 1 settembre), organizzazione tecnica Milena Giannoni e direzione artistica Nando Citarella (Accademia Musicale  Interamnense). Due spettacoli a Roma, il 18 e 19 maggio 2012, al Teatro Italia per festeggiare l’ anniversario  di  un evento che  da sempre ha messo  al centro l’incontro e  lo scambio di più culture attraverso la musica e la danza

di Ester Ippolito

“Se non ci siete stati, non potete mancare. Con stima e creanza, Cultura  e Resistenza. Nando Citarella

E’ questo l’invito  a partecipare a Etnie, evento  che compie quest'anno 20 anni, da parte di  Nando Citarella, musicologo, musicista e teatrante della tradizione popolare italiana,  una intensa attività di ricerca  nella tradizione marinara e contadina del nostro sud, docente in Italia e all’estero, direttore artistico della manifestazione insieme a Milena Giannoni (che cura l'organizzazione tecnica), e che sostiene sempre e  con spontaneità (e tante buone ragioni culturali) che “La vita è bella perché s’abballa”.
E si balla a Etnie, in programma per il  2012 come sempre a Marina di Camerota, Cilento, dal  25 agosto al primo settembre, spaziando nelle tradizioni  popolari dell’Italia, Spagna, Africa, America Latina e Mondo Arabo, accompagnati dal vigore delle percussioni di vario sabor. Questa vacanza-studio  molto particolare, ormai un appuntamento fisso  per chi vuole approfittare di un ambiente rilassante  tra mare e sole, (la location è il villaggio  Villamarina  di Marina di Camerota)  per avvicinare o approfondire  tanti universi  culturali che si esprimono nella musica e nella danza attraverso gli insegnamenti di maestri di chiara fama internazionale.   A questi momenti di apprendimento si affianca  la ricchezza  di scambi culturali e umani tra partecipanti e docenti, e si moltiplicano  tante  occasioni di aggregazione, socializzazione   e divertimento, danze collettive, tanta musica con la partecipazione degli stessi maestri, fino a culminare nella  grande festa finale  nel corso della quale sarà anche assegnata dai docenti  una Borsa di Studio  all’allievo ritenuto più meritevole e che  potrà  usufruire del soggiorno gratuito  (offerto dal villaggio stesso) e del corso per l’anno successivo.

"Etnie - racconta Citarella- è un incontro non solo di danza  ma di persone, di culture e di religioni. Vi partecipano maestri di varia origine, allievi stranieri, si trovano a convivere  insieme tante religioni che esigono rispetto:  l’obiettivo comune è danzare entrando in punta di piedi in culture diverse.  Negli anni abbiamo sempre registrato una ottima partecipazione, in media circa 600  presenze  all’anno, circa 500  gli allievi, italiani e stranieri, più  lo staff organizzativo  e  i docenti. Per quanto riguarda la presenza di allievi stranieri, c’è stata  una grande affluenza, soprattutto tra il 2006 e 2009, di gruppi di brasiliani, figli di italiani, che desideravano apprendere le danze popolari italiane”.

A maggio due  spettacoli per festeggiare...

Per festeggiare questo  anniversario importante e lanciare l'edizione 2012 di Etnie,  sono  in programma a Roma al Teatro  Italia, due spettacoli  il 18 e 19 maggio prossimi.La prima serata   sarà animata dalle performance dei maestri che in questi anno hanno collaborato e partecipato a Etnie con tante sorprese e tanto coinvolgimento.  La seconda è dedicata all’Africa, un omaggio a questo continente che è madre di tutte le tradizionii". Questo spettacolo presenta un ensemble di musicisti energici ed affiatati come il cantante ruandese-zairese Bryan Musa e i percussionisti e ballerini acrobatici senegalesi oltre alle solide chitarre di Roberto Genovesi e le percussioni di Artale. Tra tamburi parlanti, djembé, chitarre e altri strumenti si articolano i canti e le danze per un originale viaggio nelle culture musicali afro.

Intanto Citarella  ci svela che in realtà Etnie  ha molto più  del traguardo ragguardevole dei  20 anni. Questo evento così denso di contenuti ha avuto infatti una gestazione assai più lunga e più sedi: Marina di Camerota e il villaggio  Camping Villa Marina  sono  la sede permanente della manifestazione solo  da 12 anni.
Il nucleo di Etnie - insiste Citarella -  risale in realtà al 1983, nei pressi di Tropea, frutto di un   laboratorio  precedente, in collaborazione con tanti maestri amici,  legato alle danze popolari e ai suoi collegamenti  con la commedia dell’arte, una esperienza partita  con l’autofinanziamento. Arrivammo poi all’unione  con  l’arte dei Balcani, Africa, Spagna, e Italia, gettando le basi di una piattaforma  interdisciplinare  dando la possibilità a tutti di fare tutto o specializzarsi in qualcosa di specifico che più  li attraeva. E tutti fecero tutto….Il nome era Centro Danze Popolari (CDP) Fantanasia, un antico  vocabolo  napoletano che indica  follia. La   prima esperienza con il nome Etnie affonda le radici nel 1990,  ci furono sedi in  Calabria, Sardegna, Puglia   e dal 1995 la sede stabile è diventata   Marina di Camerota.  Anche i proprietari del villaggio  apprezzano l’iniziativa, hanno migliorato negli anni la struttura e i suoi spazi nel rispetto dell’ambiente, tema al quale siamo molto vicini, dal momento che cultura e ambiente vanno a braccetto. Questo dimostra che per portare avanti un progetto  è  molto importante trovare affinità di idee a prescindere spesso dalle idee  politiche”.

Il programma 2012

Il calendario dei corsi di  Etnie 2012 prevede Danze Popolari italiane, livello unico, con il maestro Citarella; Danze Tradizionali africane, livello unico con Steve Emejuru; Danza araba e del ventre (principianti e intermedi) con Saad Ismail; Capoeira, livello unico, con Walter Da Costa; Tango  Argentino, livello unico, Filippo Avignonesi; Flamenco (principianti e intermedi)  con Maria  Josè Leon Soto (nella foto); Percussioni Italiane, livello unico, con Nando Citarella; Percussioni  Africane (principianti e intermedi) con Ruggero Artale (Djemblè) ;Percussioni brasiliane con Giovanni Volpe (Batacoto); Canto popolare Italiano con Gabriella Aiello; Percussioni Arabe con Gabriele   Gagliarini ( Darabucca); Percussioni flamenche  con Gabriele Gagliarini (Cajon) ; Zumba Etnic Power con   Steve Emerjuru. Sono previsti anche corsi per adulti e bambini : Capoeira per bambini dai 7 ai 14 anni, docente Walter Costa, e Danze tradizionali  africane dai 5 ai 10 anni.

In vista dello spirito  collettivo di Etnie e dello scambio culturale alla base del progetto, ogni sera della settimana di studio  viene dedicata a una realtà del Mediterraneo con musica e canti. Uno dei momenti clou è senza dubbio la serata  del 30 agostoche coinvolge, emoziona e richiama anche i
normali villeggianti
– come sottolinea Citarella. “E’ la processione a  piedi   dell’Avvocata lungo la costa tirrenica (circa 6/7 chilometri)  verso l’incontro con la Madonna, ballando tamurriata e cantando, e soprattutto rendendo vivo il rito di devozione e poi di purificazione nel mare. E’ un’operazione importante  per recuperare il simbolo originario del rito  collettivo che sta alla base della danza popolare.  Il ballo inoltre  - conclude Citarella- è di vitale importanza  in momenti come questi in cui la collettività soffre   …sotto i piedi  ci sono  le nostre radici  e ballando  le comunità si rinforzano”.

Per lo spettacolo del 18 e 19 maggio :  info e prevendite presso Teatro Italia in Via Bari 18 Roma (06 44 23 92 86) e presso Accademia Musicale Interamnense, Via Pellegrino Matteucci 102 sc.B (06 57 82 865 o 328 40 92 519).

Per  prenotarsi a  Etnie : Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

www.etnieonline.org

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