LA NUOVA VITA DI MATERA

 

"La Lucania mi pare più di ogni altro, un luogo vero, uno dei luoghi più veri del mondo" (Carlo Levi)

Matera 2019, da  ” sogno visionario a realtà":  ha preso il via il 19 gennaio scorso la nuova vita della città lucana che mostra al mondo il suo patromonio magico e poetico, le sue tradizioni  e la sua spinta al futuro.

Il colpo di cannone  l'hanno   dato le mille luci che hanno invaso i Sassi,   la fastosa inaugurazione, la  copiosa presenza di istituzioni, il là a  un ricchissimo e originale programma di eventi   –arte  cultura, musica – che accompagneranno il fluire dei mesi da qui a gennaio 2020. La regina del Sud  sta mantenendo tutti i suoi impegni che le hanno fatto meritare il titolo di Capitale Europea della Cultura 2019 mettendo in campo  obiettivi turistici ambiziosi  : incrementare le presenze annuali da 200.000 a 600.000, e oltre, con ricadute anche sulla provincia e regione. “Oggi possiamo raccontare un’altra storia del Mezzogiorno, non più come terra sperduta ma come motore di uno sviluppo assolutamente proiettato nel futuro-le parole del presidente della Fondazione Matera- Basilicata2019, Salvatore Adduce, nella conferenza di apertura di Matera 2019.

Matera 2019 Capitale Europea della Cultura rappresenta  un’occasione d’ importanza strategica – ha dichiarato   il Presidente di Federturismo Confindustria Gianfranco Battisti - in termini di visibilità e crescita non solo per la città, ma per tutto il Mezzogiorno dalla quale poter ripartire per una sfida ambiziosa per lo sviluppo locale. Dal momento dell’incoronazione a Capitale Europea sempre più turisti, provenienti da ogni parte del mondo, hanno scelto Matera per le loro vacanze e i dati segnalano un fenomeno in costante aumento in termini di arrivi e presenze. Dobbiamo essere consapevoli che investire sulla cultura e sulla qualità del territorio crea qualità della vita per tutti: residenti e turisti e ci auguriamo che Matera possa trarre stimolo da questo progetto per cambiare volto al proprio territorio mettendo a valore il grande patrimonio culturale di cui già disponeva creando sviluppo e attrattivitàDi fronte a questi numeri diventa, quindi, fondamentale saper gestire i flussi per preservare il tessuto abitativo e garantire infrastrutture accessibili e adeguate alla domanda dei visitatori in armonia con il territorio e i principi di sostenibilità ambientale”.

Il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane,  official carrier di Matera 2019, sostiene Matera 2019 Capitale Europea della Cultura con una rete di collegamenti, servizi, offerte dedicate, maggiore accessibilità ai territori e assistenza rivolta alle persone che durante tutto l’anno la visiteranno e i luoghi di produzione di cultura, di espressione dello stile italiano oltre che di diffusione dell’industria culturale e creativa della Basilicata e del Mezzogiorno. Cresce infatti  l’offerta Trenitalia:  salgono a sei i  FRECCIAlink (servizio treno+bus di Trenitalia), che collegano direttamente Matera a Bari e a Salerno e da qui con il  Frecciarossa a tutta Italia. Si aggiungono 26 corse regionali, due  Frecciarossa e quattro  InterCity che uniscono tutta Italia alle vicine stazioni di Ferrandina – Scalo Matera, Potenza e Metaponto.Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) ha inoltre realizzato interventi per migliorare il comfort e il decoro degli spazi della stazione di Ferrandina – Scalo Matera per le persone in arrivo e partenza. A partire da questo mese di gennaio, la stazione di Ferrandina – Scalo Matera è entrata nel circuito nazionale delle Sala Blu di RFI. Anche in questa stazione i viaggiatori con disabilità e in condizioni di ridotta mobilità, anche temporanea, possono richiedere e usufruire dei servizi di assistenza. Inoltre, RFI sta realizzando un nuovo parcheggio intermodale bus/auto/treno, per favorire il trasporto dei numerosi visitatori che raggiungeranno la Città dei Sassi.  Anas (Gruppo FS Italiane) sta completando gli interventi di adeguamento della strada statale 96 “Barese”, lungo la tratta Bari – Altamura per l’ammodernamento a quattro corsie, che completa il potenziamento del collegamento infrastrutturale tra Puglia e Basilicata.Vengono inoltre incrementate soluzioni di viaggio che integrano diverse modalità di trasporto: dal treno all’autobus e alla metropolitana, dal traghetto al car e bike sharing.

I visitatori dei Sassi saranno inoltre  considerati  ospiti e abitanti temporanei della magica città con l’acquisto del Passaporto, unico documento di accesso  che aprirà le porte a molti degli eventi in programma. Il Temponauta, ovvero il viaggiatore e abitante temporaneo, attraverserà  il tempo per scoprire e sentire l’anima dei luoghi, vivere gli spazi e approfondire con curiosità e voglia di conoscenza. Oltre ai diritti acquisiti con il Passaporto, il cittadino temporaneo avrà il “dovere” di portare con sè un libro nel 2019 da lasciare in eredità ai futuri cittadini che animeranno la città e che andrà ad arricchire la biblioteca di comunità in occasione dell’ “Open Culture Festival”. La consegna del libro avverrà presso gli infopoint di Matera 2019.

Per conoscere tutti gli eventi 2019 https://www.materaevents.it/events


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